Nel periodo pasquale, il pane di cena è un prodotto tradizionale della Sicilia orientale, in particolare della città di Messina. La narrazione popolare racconta che i panuzzi ‘i cena o comunemente chiamati panini ca ciuciulena (ossia il sesamo, in Sicilia detto ciuciulena o giuggiulena) siano legati simbolicamente al pane che Gesù in presenza dei suoi discepoli divise durante l’Ultima Cena.
Questo delizioso “panuzzo” accompagna soprattutto le ore del giovedì santo anche se ormai viene prodotto per tutto il periodo di Pasqua. Può essere consumato sia a colazione che come spuntino del pomeriggio e può essere farcito dolce o salato.
L’impasto è molto semplice, delicato e profumatissimo grazie alle varie spezie come noce moscata, chiodi di garofano e cannella.
Bon Appètit e Felice Pasqua a tutti i lettori!
INGREDIENTI PER L’IMPASTO
- 250 gr. farina 00
- 250 gr. farina manitoba
- 250 gr. acqua
- un cubetto di lievito
- 50 gr. di zucchero
- 50 gr. di strutto
- un uovo
- un pizzico di cannella
- due cucchiaini di miele
- 10 gr. di sale
PER DEFINIRE I PANINI
- un tuorlo d’uovo
- due cucchiai di latte
- sesamo q.b.
PROCEDIMENTO
Sciogliere il lievito nell’acqua tiepida (temperatura di 37°) e aggiungere mescolando le farine, lo zucchero, lo strutto, la cannella e il miele, il tutto per dodici minuti.
Non appena l’impasto comincia ad ammassarsi unire il sale e continuare a lavorarlo. Ottenuto un composto liscio ed elastico, formare una palla e metterlo a lievitare fin quando raddoppia di volume.
A lievitazione avvenuta ricavare delle palline, dal peso di circa 100 gr. e lasciarle riposare fin quando raddoppiano il loro volume.
Terminata la lievitazione, spennellare i panini con la miscela di tuorlo e latte, spolverateli con il sesamo e infine metteteli in forno preriscaldato a 180° per circa venti minuti o comunque fin quando saranno ben dorati.
Servire naturalmente con condimenti a piacere.
Simona Giannone